Comprendere cos'è l'autostima non è immediato in quanto si tratta di un insieme di valutazioni che un soggetto compie su se stesso, rivelandosi più o meno consapevole delle sue capacità in diverse situazioni che si verificano nella quotidianità.

La definizione di autostima si basa quindi sulla consapevolezza di una persona nel riconoscere quali sono le sue qualità e le circostanze in cui la sua personalità riesce ad adattarsi con tenacia e determinazione. I problemi relativi all’autostima, di conseguenza, si presentano proprio quando questa autoconsapevolezza è scarsa o assente.

Perché è importante l'autostima e la valutazione di se stessi?

L'autostima svolge un ruolo fondamentale nella vita poiché permette di fare leva sulle proprie capacità ed affrontare anche i percorsi più difficili senza lasciarsi sopraffare dalle preoccupazioni e dalla paura di non farcela. Questo spinge tantissimi soggetti a chiedersi come accrescere la propria autostima poiché convinti che, se inseriti in alcuni contesti, potrebbero non farcela o non essere capaci di raggiungere determinati obiettivi.

La mancanza di autostima è dunque un problema che non deve essere affatto sottovalutato ed è bene intraprendere il giusto percorso per mettere in atto un vero e proprio miglioramento dei giudizi che un individuo ha di sé. Stare bene con se stessi, comprendere che è sempre possibile trovare una soluzione in diverse situazioni, sbarazzarsi del timore di essere deboli e riacquistare la giusta tenacia permette infatti di fare delle scelte equilibrate ed affrontare la vita senza l'ansia di commettere errori.

I problemi di autostima, viceversa, portano un soggetto a vivere male ed affrontare la quotidianità con paure, perplessità e dubbi costanti. Di conseguenza può capitare di perdere totalmente gli stimoli e il desiderio di andare avanti a causa della frequente sensazione di sbagliare o la paura di essere giudicati dal prossimo.

Una bassa autostima, infatti, non solo provoca la perdita di fiducia in se stessi ma in alcune situazioni può rendere un soggetto davvero timoroso del giudizio altrui fino a sentirsi più debole. Tale fenomeno può verificarsi in qualsiasi circostanza della vita, anche nelle piccole sfide quotidiane: sono tantissime infatti le persone che vivono male anche i lati positivi della quotidianità e sviluppano, di conseguenza, una serie di complicazioni a livello sociale, lavorativo e sentimentale.

Ecco perché l'autostima è un elemento importante ed essenziale nella vita di tutti i giorni poiché affrontare con coraggio, positività e soddisfazione anche le sfide più difficili permette di raggiungere un valido equilibrio e una valutazione ottimale di se stessi, anche se non sono stati raggiunti i risultati migliori possibili.

Su quali fattori si basa l'autostima?

Il primo fattore che permette di alzare l'autostima è la coerenza che, insieme alla costanza e alla determinazione, aiuta a mantenere alto il livello di autostima anche quando le cose non vanno affatto per il verso giusto.

La costanza in realtà è una delle qualità essenziali nella vita di tutti i giorni, soprattutto quando un soggetto mira a raggiungere un obiettivo (anche non facile da raggiungere) che si è prefissato. Compiere delle azioni, con costanza e determinazione, che portano al raggiungimento di un traguardo tangibile permette di aumentare notevolmente il nostro grado di autostima.

Un altro fattore fondamentale su cui si basa l'autostima è la valutazione che ognuno di noi compie degli avvenimenti che ci toccano più o meno direttamente. Anche le situazioni più semplici, infatti, vengono metabolizzate da ciascuno di noi ed elaborate nuovamente insieme alla formulazione di giudizi su noi stessi. E’ un processo inevitabile che però, in chi soffre di bassa autostima, può portare spesso a rimuginare negativamente su determinati eventi che ci hanno coinvolto.

Incrementare l'autostima significa in primis accettare se stessi, i propri difetti e le sconfitte in cui, giorno dopo giorno, è possibile imbattersi. Quando si raggiunge un livello elevato di autostima anche il senso di responsabilità tende ad aumentare, per questo motivo diventa indispensabile lavorare su stessi, comprendere quali sono le reali priorità, scacciare le debolezze e sfruttare unicamente le migliori qualità, evitando di perdere tempo con inutili riflessioni o tentativi che non porterebbero ai risultati desiderati.

Quali sono le cause della scarsa autostima?

Una scarsa autostima può insorgere a causa di fattori scatenanti che si sono verificati nell'arco della vita. Generalmente, infatti, gli individui con una bassa autostima tendono ad essere particolarmente negativi nei confronti del mondo, della società e hanno un giudizio pessimo delle proprie qualità.

Spesso alla base di tutto vi è la mancanza di fiducia in se stessi e in tutto ciò che ci circonda, apparendo piuttosto schivi e distanti anche dagli avvenimenti semplici e piacevoli. La scarsa autostima dipende inoltre dal non essere in grado di comprendere quali sono le proprie esigenze e stabilire le priorità che si adattano al meglio alle proprie aspettative.

In molte circostanze la bassa autostima porta gli individui a dipendere dalle scelte degli altri e non essere in grado di intraprendere i percorsi da soli fino a perdere del tutto gli stimoli di mettersi in gioco per raggiungere un obiettivo. Nella maggior parte dei casi si cerca costantemente il consenso degli altri, non si hanno molte iniziative e ci si sente totalmente incapaci di fare una scelta.

La stima e la fiducia in se stessi possono essere compromesse a causa dei seguenti fattori:

  • episodi di abbandono che sono stati vissuti nel periodo dell'infanzia o adolescenza;
  • aver ricevuto costantemente giudizi negativi da parte di persone importanti come genitori o parenti;
  • aver subito dei traumi o episodi di bullismo sia in ambito familiare che a scuola;
  • aver ricevuto nel corso degli anni numerosi giudizi negativi in ambito lavorativo;
  • situazioni di stress e nervosismo che sono durate a lungo.

Tuttavia non bisogna dimenticare che ciascuna personalità è differente e può essere più o meno vulnerabile a sviluppare una scarsa autostima.

Come aumentare l'autostima attraverso la psicoterapia

È possibile aumentare l'autostima prima di tutto comprendendone le origini nella storia di vita della persona. Inoltre, attraverso un'attenta analisi di se stessi e delle proprie capacità, sarà importante andare a stabilire quali sono gli obiettivi primari e pianificare una strategia per raggiungerli in modo efficace. Per fare questo occorre, in primis, evitare di entrare in quel loop di rimuginazioni che portano un soggetto ad abbattersi ancora di più o lasciarsi influenzare dalle scelte altrui. È bene, inoltre, evitare di circondarsi di persone negative, prediligendo quelle che sanno valorizzare maggiormente le proprie capacità.

La psicoterapia può aiutare i soggetti che soffrono di bassa autostima nel mettere in atto delle strategie utili a gestire al meglio le situazioni di ansia e di stress generate dal problema. E’ possibile migliorare l'autostima attraverso un percorso specifico affiancato da un professionista con l'intento ad abbattere gli ostacoli che compromettono il mantenimento della fiducia in se stessi e nelle proprie qualità e migliorare, di conseguenza, anche il proprio approccio alla vita quotidiana.

Se ne senti la necessità richiedi subito una consulenza e parla apertamente del tuo problema, nessuno sarà pronto a giudicare ma solo a trovare una soluzione concreta e attuabile in maniera progressiva.

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